Arrivati al punto prescelto, la guida si è allontanata in un punto più lontano e buio, dicendoci di non muoverci e di stare attenti. Stare attenti. Per “stare attenti” non avremmo dovuto partecipare a una vera esplosione di dinamite in miniera. Io mi sono messa a terra, accucciata, con le dita ficcate nelle orecchie che quasi mi toccavo i timpani, con gli occhi chiusi e pregando il Tio.
BOOOOOM. A un certo punto il boato…